Lo stato legittimo dell’immobile cambia, ecco quando le difformità non bloccano i lavori

Lo stato legittimo dell’immobile cambia, ecco quando le difformità non bloccano i lavori

Di Rosanna Pasti

Il Decreto Salva Casa sta prendendo forma con la votazione di alcuni emendamenti da parte della Commissione Ambiente della Camera. Questi emendamenti ridisegnano la definizione di stato legittimo dell’immobile e ampliano i confini dell’edilizia libera.

Per lo stato legittimo dell’immobile, non si considereranno le difformità delle parti comuni e delle singole unità immobiliari. Questo mira a rendere più immobili commerciabili e inclusi nei programmi di riqualificazione con accesso agli incentivi fiscali. Tuttavia, ci sono critiche, come quelle del vicecapogruppo M5S Agostino Santillo, riguardanti le potenziali gravi difformità non considerate.

Tra gli interventi di edilizia libera sono inclusi le pergole bioclimatiche. Per l’installazione delle VEPA nei porticati, gli emendamenti richiedono verifiche sull’assenza di diritti di uso pubblico e sulla posizione rispetto alle aree pubbliche.

Per la rimozione degli abusi edilizi, il termine standard di 90 giorni potrà essere esteso fino a 240 giorni in caso di comprovate esigenze di salute o gravi situazioni di disagio socio-economico.