Di Giuseppe Gallo
Un immobile non mutuabile non soddisfa i requisiti minimi di abitabilità richiesti dalle banche per concedere un mutuo ipotecario. Questo significa che l’edificio potrebbe essere vendibile ma non idoneo al finanziamento, e non si può trasferire la residenza finché non viene ripristinata l’abitabilità.
Le banche verificano le condizioni strutturali, urbanistiche e catastali dell’immobile. Per acquistare una casa non mutuabile, si può utilizzare fondi propri, richiedere un prestito a una finanziaria, o optare per la vendita con riserva. Il rischio principale è l’impossibilità di rendere l’immobile abitabile, nonostante i costi di acquisto e adeguamento.