Progetto ADSP Ortona, interventi finalizzati a innovazione tecnologica e infrastrutturale

Progetto ADSP Ortona, interventi finalizzati a innovazione tecnologica e infrastrutturale

di Lucia Zitti

L’Autorita’ di sistema portuale (Adsp) ha presentato alla Regione Abruzzo un progetto da oltre 500mila euro per l’ammodernamento delle infrastrutture dedicate alla pesca nel porto di Ortona. E’ la Regione Abruzzo a gestire le risorse europee per il settore ittico regionale e a gennaio e’ stato emanato un bando specifico per porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca.

Il settore ittico ortonese e’ posizionato nell’area storica del porto tra la zona del Molo nord e il Mandracchio. Complessivamente, il mercato tratta oltre 100mila chilogrammi di pescato locale all’anno per un valore di oltre 600mila euro.

L’intervento che l’Adsp del mare Adriatico centrale ha presentato per partecipare al bando, condiviso con il mondo della pesca, ha quindi la finalita’ di migliorare l’infrastruttura di pesca del porto di Ortona e l’edificio del mercato ittico in cui si realizza la vendita all’asta del pesce per assicurare migliore qualita’, controllo e tracciamento del prodotto ittico, garantire condizioni operative con piu’ elevati livelli di sicurezza degli operatori, favorire una maggiore efficienza energica e ridurre l’impatto ambientale.

L’intervento piu’ importante riguarda la riqualificazione tecnologica dell’edificio demaniale, sede del mercato ittico, che sara’ migliorato dal punto di vista dell’efficienza energetica, tutela ambientale e miglioramento della qualita’, del controllo e del tracciamento del prodotto ittico attraverso l’installazione di celle frigorifere, macchina del ghiaccio e di un abbattitore per la conservazione e commercializzazione del pesce, nonche’ per la gestione degli scarti. Il mercato sara’ inoltre dotato di impianto di videosorveglianza. Ad accompagnare questi investimenti, ci sara’ l’installazione di un impianto fotovoltaico da 50 kW e 295 metri quadrati di superficie sul tetto del mercato ittico per assicurare il funzionamento delle celle frigo, del fabbricatore di ghiaccio e delle utenze elettriche. L’emissione di CO2 risparmiata equivale a 35 tonnellate/anno corrispondenti a poco meno di un albero piantato ogni giorno. L’intervento sul mercato ittico ha un valore complessivo di circa 350mila euro.

E’ una interessante riqualificazione di un settore, quello della pesca, e rappresenta un’ulteriore opportunita’ di crescita per il porto di Ortona. Il settore della pesca e’ un riferimento fondamentale del porto di Ortona, per questo e’ importante prevedere investimenti che ne consentano il miglioramento operativo. Con questo progetto, legato a fondi europei che passano attraverso la Regione Abruzzo, si valorizza una filiera di qualita’ di cui beneficia tutto il territorio, che va sostenuta e preservata.

Fonte: Dire