di Giulio Oppi
Il ministero dell’Istruzione ha avviato interventi infrastrutturali sul patrimonio edilizio scolastico per un totale di oltre due miliardi e mezzo di euro. Si tratta di progetti fondamentali sul medio-lungo termine, che anticipano quelli previsti dal Pnrr e che incideranno positivamente anche in vista di un avvio più in sicurezza del prossimo anno scolastico.
Gli investimenti su fondi nazionali varati dal ministero si concentrano soprattutto sulla messa in sicurezza strutturale delle scuole, sull’adeguamento antisismico e sull’efficientamento energetico, con particolare attenzione per le aree interne del Paese e per le Regioni del Mezzogiorno.
Si sta procedendo ad abbassare da cinque a tre anni il vincolo di permanenza degli insegnanti e, anche grazie a una decisa accelerazione sul fronte della digitalizzazione, si sono anticipate le procedure di mobilità e immissione in ruolo dei docenti e del personale per evitare i ritardi nella presa in carico che caratterizzano da sempre l’inizio dell’anno scolastico.
Fonte: Dire