di Renata Sanone
Milano si conferma tra le piazze più interessanti a livello globale per quanto riguarda il residenziale. E’ quanto emerge dall’UBS Global Real Estate Bubble Index 2021 che ha analizzato i prezzi degli immobili residenziali in 25 grandi città del mondo.
Lo studio annuale condotto dal Chief Investment Office di UBS Global Wealth Management indica che il rischio di bolle immobiliari in media è aumentato durante lo scorso anno, così come è aumentata la potenziale severità di una correzione dei prezzi in molte delle città prese in esame. Mentre Francoforte, Toronto e Hong Kong mostrano i livelli di rischio più elevati sui mercati immobiliari, il mercato di Miliano presenta ancora valutazioni eque. In media, la crescita dei prezzi immobiliari nelle città analizzate ha registrato un’accelerazione del 6% in termini rettificati per l’inflazione negli ultimi quattro trimestri, l’aumento più elevato dal 2014. Al contrario, Milano ha visto una stagnazione dei prezzi immobiliari a fronte di lockdown relativamente lunghi e rigidi.
Matteo Ramenghi, Chief Investment Officer di UBS WM Italy, afferma che la riqualificazione degli immobili, anche grazie ai notevoli incentivi fiscali, contribuisce a mantenere il mercato dinamico nel medio termine. A lungo termine, una ulteriore crescita del settore sarà in funzione dell’andamento economico e demografico della città.
Fonte: ANSA