di Renata Narcisi
Eni ha avviato la produzione di carburanti sostenibili alternativi per l’aviazione (Sustainable Aviation Fuel o Saf) che rappresentano nel breve-medio termine un modo per contribuire significativamente alla decarbonizzazione del trasporto aereo. Lo comunica il gruppo petrolifero spiegando che i Saf Eni sono prodotti esclusivamente da scarti e residui, in linea con la decisione strategica di non utilizzare olio di palma dal 2023.
Eni prevede il raddoppio, entro il quadriennio, dell’attuale capacità di bioraffinazione di 1,1 milioni di tonnellate/anno e il suo incremento fino a 5/6 milioni di tonnellate/anno entro il 2050.
Fonte: ANSA