di Giuseppe Maselli
Oltre 8 milioni di investimento per il recupero del lago di San Floriano: è un progetto importante per la zona meridionale della Maremma che impegnerà nei prossimi anni il Consorzio di bonifica 6 Toscana Sud e che permetterà non soltanto di riportare il bacino lacustre, oggi nel degrado, a una condizione di fruibilità, ma renderà possibile il suo utilizzo, oltre che per l’irrigazione, come fonte di approvvigionamento idrico per la vicina oasi naturale di Burano, nonché come serbatoio d’acqua per elicotteri e canadair in caso di incendio.
Il progetto nasce a seguito dell’accordo per la tutela del lago di Burano, stipulato nel 2003: un lungo iter, che giunge finalmente a conclusione e che prevede, attraverso un finanziamento di 5.879.660 euro del ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il consolidamento della diga e la realizzazione dello scarico di fondo e superficie, consentendo la riduzione della salinizzazione. Al termine di questo intervento sarà quindi possibile il completo utilizzo dell’opera, permettendo di invasare l’intero volume d’acqua previsto, pari a circa 900.000 metri cubi.
Il lotto successivo, per un investimento di 2.200.000 euro finanziati dal Piano Irriguo Nazionale, consentirà di realizzare l’impianto d’irrigazione, che servirà circa 400 ettari ed oltre 50 aziende, garantendo un notevole risparmio d’acqua.
Fonte: Adnkronos