Dopo la Francia e il Regno Unito, la ripresa dell’epidemia di coronavirus in Spagna preoccupa la Germania, che ha consigliato ai suoi cittadini di non andare in vacanza nelle regioni più colpite del Paese: evitare viaggi “non essenziali” e turistici in Aragona, Navarra e Catalogna.
L’avvertimento arriva dopo quello della Francia, che nei giorni scorsi aveva raccomandato di evitare la Catalogna; e quello del Regno Unito che domenica ha reintrodotto una quarantena di due settimane per chi ritorna dalla Spagna. Intanto gli aeroporti di Berlino e di Amburgo già questa settimana faranno i test gratuiti anti-Covid per chi torna da “zone a rischio”.
E’ probabile che dalla prossima settimana i test saranno resi obbligatori per chi rientra in Germania da Paesi o zone considerate a rischio, ossia dove si registra un’accelerazione di nuove infezioni da coronavirus.
Il timore adesso è di una seconda ondata in Europa. Ne ha parlato chiaramente il premier britannico, Boris Johnson:
“Cerchiamo di essere assolutamente chiari su cio’ che sta accadendo in Europa, tra alcuni dei nostri amici europei: temo che stiamo cominciando a vedere in alcune zone i segnali di una seconda ondata di pandemia”. In realta’ l’Oms ha avvertito che il virus non si comporta in modo stagionale come l’influenza.
“Le persone ancora pensano alle stagioni: quello che dobbiamo tutti capire è che questo virus e’ nuovo e si comporta diversamente”, ha spiegato Margaret Harris, portavoce dell’organizzazione, a Ginevra.