Di Giulia Tullio
Il mercato immobiliare residenziale italiano ha subito una contrazione nel 2023, con una diminuzione delle compravendite del -9,7% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, i valori rimangono positivi rispetto agli anni precedenti, registrando una crescita del +17% rispetto al 2019 e del +24% rispetto alla media degli ultimi 10 anni.
Le maggiori città italiane hanno visto una diminuzione delle transazioni, con Bari in testa (-19,1%), seguita da Bologna (-16,1%) e Roma (-14,4%). Nonostante ciò, i prezzi nel secondo semestre del 2023 sono rimasti stabili, con una variazione media intorno al +0,1%.
Nel primo trimestre del 2024, gli investimenti immobiliari sono in crescita, con un volume di 1,8 miliardi di euro, mostrando un’inversione di tendenza positiva rispetto all’anno precedente. Il settore degli uffici rimane il preferito dagli investitori, seguito dal mixed-use, logistica, hospitality e comparto living. Milano continua a essere il punto focale degli investimenti, mentre Roma registra una flessione.