Di Giorgio Zampognaro
Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (Cnappc) propone un nuovo approccio alla rigenerazione urbana, focalizzato sul concetto di prossimità, reso ancora più rilevante dalla pandemia Covid-19.
Questo modello mira a migliorare la qualità della vita urbana, riducendo gli spostamenti, l’inquinamento e trasformando lo spazio urbano, con un’attenzione particolare al ruolo del paesaggio.
Il CNAPPC ha avviato un percorso di riflessione chiamato “Progetto di futuro – In quali città e territori vogliamo vivere?“, guidato da un comitato scientifico internazionale presieduto da Carlos Moreno. Il CNAPPC organizzerà un convegno internazionale il 22 aprile a Verona per discutere le strategie per sviluppare la prossimità urbana come leva di trasformazione, con l’obiettivo di rendere le città e i territori più sostenibili e vivibili per tutti. Questo approccio sarà presentato anche in eventi futuri a Roma e nel Sud Italia.