Di Giulia Tullio
Il Governo ha proposto un emendamento al decreto legge Superbonus, che prevede la ripartizione della detrazione delle spese del Superbonus sostenute nel 2024 in dieci quote annuali anziché quattro, estendendo la norma anche al Sismabonus.
Questo cambio, sebbene retroattivo solo per il 2024, ha creato disagio per i cittadini e le imprese che avevano pianificato le detrazioni. Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha espresso forte disappunto per l’instabilità normativa del Superbonus e ha sollevato dubbi sulle cifre relative ai costi, chiedendo dati precisi per una valutazione accurata degli effetti e delle future politiche di incentivazione.