Di Antonello Ardito
Il pagamento della sanzione alternativa alla demolizione non sempre garantisce lo stato legittimo dell’immobile. La normativa italiana prevede che, in alcuni casi specifici, al posto della demolizione di opere edilizie abusive si possa pagare una sanzione pecuniaria. Tuttavia, ciò non implica automaticamente che l’immobile ottenga lo stato legittimo.
La legittimità dell’immobile dipende da diversi fattori, tra cui:
- Tipo di abuso edilizio: Alcuni abusi possono essere sanati mediante il pagamento della sanzione, mentre altri richiedono necessariamente la demolizione.
- Normativa locale: Le leggi urbanistiche e edilizie possono variare da comune a comune. Alcuni comuni possono avere regolamenti più restrittivi.
- Compatibilità urbanistica: L’opera abusiva deve essere conforme alle normative urbanistiche e alle previsioni del piano regolatore generale.
Inoltre, il pagamento della sanzione potrebbe evitare ulteriori azioni legali e penali, ma l’immobile potrebbe rimanere in una situazione di irregolarità amministrativa, non permettendo ad esempio la vendita o la regolarizzazione completa dell’immobile.
Per ottenere lo stato legittimo dell’immobile, è spesso necessario procedere con una sanatoria edilizia, presentando un’apposita richiesta al Comune e dimostrando che l’opera è conforme alle norme urbanistiche e edilizie vigenti.