Di Rosanna Pasti
Il Decreto Salva Casa suscita perplessità tra i professionisti tecnici per le eccessive responsabilità a loro carico, le tolleranze costruttive e i cambi di destinazione d’uso.
Durante le audizioni in Commissione Ambiente, sono emerse proposte di modifica riguardanti principalmente il ruolo dei professionisti nel certificare la conformità degli immobili. Le critiche includono l’eccessiva responsabilità penale, la sanatoria edilizia illimitata, le incongruenze nelle tolleranze costruttive e le problematiche legate ai cambi di destinazione d’uso.
Si richiede maggiore chiarezza sulle modalità di ottenimento dello stato legittimo dell’immobile e l’istituzione di un’anagrafe digitale edilizia.