Di Gaia Beretto
Gli Ordini professionali hanno espresso insoddisfazione riguardo alla loro esclusione dai tavoli di discussione sull’equo compenso.
Ritengono che questa esclusione rappresenti una mancanza di considerazione per le loro esigenze e competenze specifiche, che sono fondamentali per la definizione di politiche efficaci in materia di compensi equi per i professionisti.
Gli Ordini chiedono di essere coinvolti nel processo decisionale per garantire che le normative sull’equo compenso riflettano adeguatamente le realtà e le necessità dei professionisti che rappresentano.