Di Rosanna Pasti
Il dossier “Le leggi regionali sul recupero dei sottotetti” dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) analizza le normative regionali italiane aggiornate a giugno 2024 riguardanti il recupero dei sottotetti per fini abitativi. Evidenzia come questa pratica sia cruciale per l’efficienza abitativa e la riqualificazione urbana, mostrando significative differenze regionali in termini di definizioni, condizioni, requisiti e oneri.
Le normative variano notevolmente: ad esempio, in Liguria il sottotetto deve avere un’altezza minima di 1,40 metri, mentre in Campania e Emilia Romagna ci sono specifiche date di esistenza dei sottotetti e requisiti energetici. Gli interventi possono richiedere diversi titoli abilitativi come permessi di costruire o SCIA, e sono previsti oneri e contributi come quelli per urbanizzazione e costruzione. Deroghe e limitazioni possono variare, come in Calabria dove sono ammesse deroghe agli indici urbanistici comunali per gli ambiti urbani consolidati.