Di Cristiano Arcuri
La Stazione Appaltante (SA) non è completamente libera di scegliere tra affidamento diretto e procedura negoziata, poiché è vincolata dalle soglie previste dal Codice Appalti (D.lgs. 36/2023).
L’affidamento diretto è consentito per lavori sotto i 150mila euro e servizi sotto i 140mila euro. La procedura negoziata è permessa per importi maggiori, con specifiche condizioni.
Il Servizio giuridico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha chiarito che la SA può optare per la procedura negoziata, ma deve motivare adeguatamente la scelta, rispettando termini di conclusione specifici.