Ante ’67 nel Salva-Casa e possibile impatto sull’edilizia

Ante ’67 nel Salva-Casa e possibile impatto sull’edilizia

Di Lucia Zitti

Il decreto Salva-Casa (D.L. 29 maggio 2024 n°69) introduce diverse novità nel testo unico dell’edilizia, modificando l’approccio tecnico e incidendo su stato legittimo, tolleranze costruttive e accertamento di conformità in caso di difformità.

Principali Novità:

  1. Tolleranze Costruttive: L’ampliamento delle tolleranze, ora differenziate in base alla dimensione dell’unità immobiliare, facilita gli interventi sugli edifici esistenti.
  2. Accertamento di Conformità: L’introduzione dell’art. 36 bis DPR 380/01 consente il silenzio-assenso per conformità e permette interventi per rendere gli immobili sanabili.
  3. Comunicazione e Validazione: La comunicazione dei lavori all’amministratore è obbligatoria, ma non richiede l’approvazione dell’assemblea condominiale.
  4. Fasce Orarie per Lavori: Regolamenti comunali e condominiali impongono fasce orarie per ridurre il disturbo acustico.
  5. Sanabilità di Immobili: Possibili nuove norme per sanare immobili costruiti prima del 1977 o 1967, con maglie più larghe per fiscalizzare abusi minori.
  6. Norme Igienico-Sanitarie: Proposta di riduzione delle superfici e altezze minime per alloggi residenziali per facilitare la conversione degli immobili nei piccoli centri urbani.