Di Elisabetta Farini
Cittadini in tutto il mondo, dalla Australia alla California, stanno organizzando movimenti per liberare le città dal cemento e dall’asfalto, permettendo al verde di riguadagnare spazio. Il processo, noto come “depaving“, coinvolge volontari che rimuovono le superfici impermeabili per consentire alla natura di riprendersi gli spazi.
Questa pratica favorisce la riduzione delle inondazioni, promuove la biodiversità urbana e migliora la qualità della vita. Iniziative simili si stanno diffondendo in varie parti del mondo, come Portland, Ontario, Lovanio e anche in Francia, dove il governo ha stanziato fondi per l’inverdimento urbano. Questi progetti trasformano ex parcheggi e strade in polmoni verdi, contribuendo a rendere le città più resilienti e sostenibili.