Con 5 milioni di euro UE, evitiamo marginalizzazione

Con 5 milioni di euro UE, evitiamo marginalizzazione

di Giorgio Zampognaro

Dall’agroalimentare alla meccanica, dall’edilizia alla moda, dai servizi Ict al commercio fino al turismo e alla ristorazione: per qualificare e aggiornare le competenze delle persone verso la transizione verde e digitale, la Regione ha approvato 34 azioni formative che si tradurranno in oltre 400 percorsi, con un investimento di cinque milioni di euro del fondo sociale europeo.

Le opportunità approvate daranno la possibilità alle persone, indipendentemente dalla propria condizione occupazionale, di svolgere percorsi personalizzati della durata massima di 128 ore, combinando moduli formativi di durata variabile da 32, 48 e 64 ore, in modo flessibile e coerente con le proprie esigenze occupazionali e professionali.

Di fronte al cambiamento digitale e sostenibile che ci aspetta nei prossimi anni, sappiamo che la fase più difficile è rappresentata dalla transizione, che va gestita con attenzione da subito per evitare marginalizzazioni che creino bolle di povertà e disagio. Per questo si investe su una formazione mirata, che possa aggiornare o implementare competenze in questi settori.

In questo modo si permette a ogni persona, soprattutto giovani e donne, di costruirsi un percorso formativo flessibile e coerente con le proprie esigenze, sostenendo la massima partecipazione a percorsi che aprano reali prospettive per il futuro. I percorsi verranno attivati nei prossimi mesi per concludersi entro fine 2022.

Fonte: Dire