di Federica Unnia
Il consumo di suolo continua a trasformare il territorio italiano con velocità elevate. Nel 2020, le nuove coperture artificiali (asfalto e cemento) hanno riguardato altri 56,7 km2, in media, oltre 15 ettari al giorno, due metri quadrati di suolo ogni secondo. Lo rivela la Relazione annuale del Consiglio nazionale della green economy, che raccoglie le associazioni di impresa del settore, presentata stamani agli Stati generali della green economy, alla fiera Ecomondo a Rimini.
L’Italia è il Paese europeo che preleva la maggiore quantità di acqua dolce per uso potabile da corpi idrici superficiali o sotterranei, e si colloca al secondo posto per valori di prelievo pro-capite. L’Italia non ha raggiunto l’obiettivo di un soddisfacente stato di conservazione di habitat e specie stabiliti dalle Direttive Habitat e Uccelli, ed è lontana dal target di qualità «buono» per i corpi idrici della Direttiva quadro sulle acque: siamo al 40%.
Fonte: ANSA