Correttivo Appalti, sul tavolo il problema dell’equo compenso

Correttivo Appalti, sul tavolo il problema dell’equo compenso

Di Lucia Zitti

Ad un anno dall’entrata in vigore del nuovo Codice Appalti, il ministro Matteo Salvini ha presieduto una riunione per discutere possibili miglioramenti. Presenti Anac, Ance, Anci, istituzioni e associazioni.

I punti critici emersi includono l’equo compenso, la qualificazione delle stazioni appaltanti, la digitalizzazione, l’applicazione del contratto collettivo nazionale e i meccanismi di revisione dei prezzi.

Fondazione Inarcassa, Confprofessioni, Unionsoa, Assistal e Cisl hanno segnalato specifiche esigenze e proposte. È stata avviata una consultazione digitale per raccogliere feedback e sviluppare eventuali correttivi al Codice.