di Francesco Del Bo
L’Italia nel 2021 è stato il quarto Paese al mondo e il primo in Europa più colpito dai malware, nell’anno precedente era settima nella classifica mondiale.
Sono i dati del rapporto ‘Navigating new frontiers’ di Trend Micro Research.
A livello globale, spiega la società di sicurezza informatica, l’anno passato è stato caratterizzato da attacchi alle infrastrutture e ai sistemi per il lavoro da remoto, nel mirino in particolare i sistemi cloud configurati in maniera errata. Nel mondo, la società ha registrato un incremento del 42% delle minacce rispetto al 2020. Circa 70 miliardi sono arrivate via mail.
Riguardo l’Italia, il numero totale di malware intercettati nel 2021 è stato di oltre 60 milioni (62.371.693), nel 2020 erano stati oltre 22 milioni; 6.861 gli attacchi ricevuti dal nostro paese. Le minacce via e-mail che hanno colpito il nostro paese sono state 336.431.403, i siti maligni ospitati in Italia e bloccati sono stati 269.383; mentre il numero di app maligne scaricate è stato di 51.103, infine i malware unici di online banking intercettati sono stati 3.478 Anche riguardo i ransomware, quei virus che bloccano i dispositivi e viene chiesto un riscatto alle vittime per sbloccarli, l’Italia è quarta in Europa preceduta da Germania, Francia e Gran Bretagna. A livello mondiale è dodicesima.
Fonte: ANSA