Di Enrica Casale
Per ottimizzare un giardino lungo e stretto, è utile aumentare la dimensione percepita creando due zone distinte: una per mangiare all’aperto e l’altra per rilassarsi o coltivare un piccolo orto. Piccole differenze nell’illuminazione, nell’arredamento e nella copertura possono aiutare a dividere queste aree senza barriere fisiche.
L’illuminazione è fondamentale per estendere l’uso del giardino anche dopo il tramonto, con opzioni come luci solari da sentiero, lanterne sospese, e faretti LED per evidenziare piante. Le catene di luci sono ideali per una zona pranzo con un tocco vintage.
Per le piante, opta per rampicanti come edera, gelsomino e clematide, piante perenni come Hosta e Gerani, e fiori come Aquilegia. Le erbe aromatiche come rosmarino, timo e salvia sono ottime per cucina e profumo.
Infine, elementi decorativi come fontane, statue, vasi artistici o anfore e materiali naturali come pietra e legno possono personalizzare il giardino e riflettere la tua personalità.