Di Lucia Zitti
Nel 2023, l’Italia ha visto un notevole aumento nella domanda di laureati in ingegneria, con circa 117.000 ingegneri assunti, concentrati principalmente nel settore industriale.
Tuttavia, c’è stato un significativo mismatch tra domanda e offerta, con il 60% delle assunzioni previste che non sono state completate. In particolare, la richiesta è cresciuta per gli ingegneri civili e architetti, spinti dagli investimenti nel settore delle costruzioni e dal PNRR.
La domanda è aumentata soprattutto nel Centro e nel Sud Italia, mentre è diminuita nel Nord, specie nel Nord-Est. Le aziende richiedono sempre più competenze ingegneristiche versatili per affrontare sfide moderne come la digitalizzazione e l’efficientamento energetico. Tuttavia, la domanda supera l’offerta disponibile, con difficoltà soprattutto nel settore elettronico e dell’informazione.