di Giuseppe Gallo
L’automobile è uno dei mezzi di trasporto più usati per gli spostamenti quotidiani della maggior parte dei cittadini, ma quale è il livello di affidabilità delle vetture che guidiamo? Come emerso dall’inchiesta Altroconsumo, svolta tra aprile e maggio 2021, che ha coinvolto circa 52mila automobilisti europei in Francia, Belgio, Spagna, Portogallo e Italia (dalla quale arrivano circa 17mila rispondenti), per più di 1/3 dei consumatori il fattore di scelta più importante durante l’acquisto della macchina è proprio il grado di affidabilità della marca e del modello. Tale valore risulta ancora più importante se si pensa che più della metà di chi ha risposto all’indagine dichiara di avere due auto in famiglia (51%).
Incrociando una serie di dati forniti dai consumatori quali l’età della macchina (auto fino a 10 anni di età), il numero di chilometri effettuati e la quantità e la gravità di guasti subiti, è stato possibile tracciare un quadro concreto del grado di affidabilità delle differenti marche di automobili a seconda della tipologia: city car, family car, suv.
Nella prima categoria primeggiano brand orientali come Toyota, Mitsubishi, Honda, Suzuki, Kia e Hyunday; nella seconda Lexus e Toyota registrano i risultati migliori; mentre per quanto riguarda i suv troviamo ai primi posti sempre Lexus, Subaru, Porsche, Toyota, Mitsubishi e Kia. I migliori tra i brand che si sono aggiudicati le 5 stelle (massimo punteggio della classifica) hanno ottenuto il sigillo Altroconsumo “Marca più Affidabile”.
L’Organizzazione è andata anche a stilare la classifica della soddisfazione per le auto di una certa marca. Emerge che i modelli preferiti dai consumatori appartengono ad una gamma molto alta, troviamo infatti sul podio marchi come Porsche, Tesla e Lexus. Seguono anche modelli di case automobilistiche più accessibili come Opel, Fiat e Lancia.
Essendo la frequenza di visite in officine un parametro di confronto principale nell’indagine, Altroconsumo si è chiesta quali siano i costi di manutenzione nelle officine autorizzate di marca. Tra i principali problemi che devono fronteggiare i consumatori ci sono, al primo posto, quelli riguardanti la parte elettrica dei veicoli, seguono quelli relativi al sistema frenante e, infine, gli inconvenienti legati alla combustione del motore.
I brand di lusso sono quelli che richiedono una spesa maggiore dal meccanico in dodici mesi. Con una media superiore o pari a 400 euro annui troviamo Land Rover, Mercedes Audi e Volvo. Richiedono una spesa di circa 300 euro all’anno brand come Lexus, Alfa Romeo, Bmw, Jeep, Mazda, Mitsubishi e Volkswagen. Le auto con i costi di manutenzione più bassi sono, invece, Lancia (200 euro), Suzuki (225 euro) e Fiat (240 euro).
Fonte: Adnkronos