di Elisabetta Farini
La Tenuta Presidenziale di Castelporziano, una delle tre residenze istituzionali del Presidente della Repubblica italiana, ottiene per prima nel Lazio la certificazione di Gestione Forestale Sostenibile del Pefc Italia (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes), ente promotore della certificazione della buona gestione del patrimonio forestale. Castelporziano sta anche concludendo l’istruttoria per ricevere la certificazione dei Servizi Ecosistemici che garantisce a favore della collettività (biodiversità, accoglienza, carbon sink).
Gli oltre 6.000 ettari della Tenuta vanno così ad aggiungersi agli 884mila ettari di superficie certificata in 13 regioni con lo standard Pefc: la certificazione di gestione forestale sostenibile fornisce la garanzia che le foreste vengano gestite in linea con stringenti requisiti ambientali, sociali ed economici, mettendo in equilibrio persone, pianeta e profitto. Area dal grande valore naturalistico caratterizzata dall’alto livello di biodiversità e riconosciuta Riserva naturale dello Stato, la Tenuta presidenziale di Castelporziano è un’oasi che custodisce delicati ecosistemi forestali caratterizzati da una considerevole varietà floristica (circa 1.000 specie) e faunistica (oltre 3.000 specie).
Per tutelare i delicati equilibri degli ecosistemi naturali, la Tenuta ha attivato da più di vent’anni un programma di monitoraggio ambientale in continuo, oggi basato anche su strumenti innovativi di indagine, rivolto alle componente biotiche e abiotiche: vengono rilevati gli agenti inquinanti, la consistenza organica dei suoli, i livelli della falda freatica, le caratteristiche delle acque sotterranee e della salinità, lo stato di conservazione del patrimonio forestale, la consistenza delle popolazioni faunistiche e avifaunistiche, con censimenti primaverili ed autunnali, anche registrando attraverso le stazioni meteorologiche i valori termo-pluviometrici in relazione ai cambiamenti climatici.
Fonte: Adnkronos