di Enrica Casale
Mentre la trasformazione digitale incrementa anche gli attacchi informatici, Leonardo accende un faro sulla sicurezza cyber con il Cyber Game Award. Sul palco del Padiglione Italia, a Expo 2020 Dubai, il nostro colosso tecnologico dell’aerospazio e della sicurezza informatica ha promosso un dibattito sull’importanza dell’approccio sistemico e della formazione per affrontare le sfide della cyber security. Il Cyber Game è stata “una vera esercitazione pratica” che ha coinvolto professionisti della cyber security di infrastrutture strategiche italiane ed emiratine, università e rappresentanti del mondo della ricerca dei due Paesi. Patrocinato dal Consiglio per la Cyber Security degli Emirati Arabi Uniti, l’incontro promosso da Leonardo ha rappresentato anche l’occasione per discutere sulle sfide del cyberspazio con prestigiosi esperti come il professore Roberto Baldoni, direttore generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, S.E. Mohamed Hamad Al-Kuwaiti, capo della Cyber Security presso il Governo degli Emirati Arabi Uniti, Marwan Alzarouni, direttore dell’Ufficio Servizi Informativi, al Dubai Electronic Security Center (Desc), nonché Tommaso Profeta, managing director della Divisione Cyber Security di Leonardo.
Al centro dell’evento l’esperienza di un Cyber Game, organizzato e gestito da Leonardo, partner italiano di riferimento di istituzioni e aziende per la sicurezza degli ecosistemi digitali e la resilienza degli asset strategici. Utilizzando la piattaforma Cyber Range di Leonardo, che ha riprodotto virtualmente una rete informatica di un’infrastruttura industriale, operatori della cyber security e studenti si sono messi alla prova cercando di difendersi da un attacco informatico simulato. Le quattro squadre dei ‘difensori’ hanno coinvolto esperti della società italiana Maire Tecnimont, della Emirates Steel e Emirates Nuclear Energy (Enec), delle università degli Emirati Khalifa University e United Arab Emirates University, e il TeamItaly – la squadra italiana CyberDefender del Consorzio Nazionale Interuniversitario per l’Informatica (Cini).
La sfida al Padiglione Italia ha offerto anche agli stakeholder italiani ed emiratini l’opportunità di imparare, confrontarsi e condividere esperienze in un settore, quello della cyber security, che sta diventando di fondamentale importanza per Paesi e cittadini di tutto il mondo. E proprio il sistema Cyber Range di Leonardo è stato già scelto dal Qatar Computing Research Institute per l’addestramento degli operatori di cyber security e per la valutazione della resilienza delle infrastrutture digitali rispetto a potenziali attacchi informatici. Ed è solo uno dei successi internazionali raggiunti dal colosso italiano che, nel campo della cyber security, conta oltre 5.000 reti e 70.000 utenti cyber-protetti dall’azienda in 130 Paesi.
Tra i più importanti contratti per la cyber security, Leonardo conta quello con l’Agenzia di Comunicazione e Informazione della Nato, l’Agenzia Spaziale Europea ha inoltre scelto l’italiana Leonardo per garantire la protezione cyber di tutti gli asset spaziali. Inoltre, le tecnologie di Leonardo – che ha una filiale ad Abu Dhabi – contribuiscono alla sicurezza degli Emirati Arabi Uniti da oltre cinquant’anni. Tra queste si contano più di 100 elicotteri, velivoli da addestramento, sistemi navali, soluzioni per le comunicazioni sicure, e tecnologie spaziali.
Fonte: Adnkronos