di Antonello Ardito
Riduce le emissioni di gas serra climalteranti, abbatte l’inquinamento acustico, evita l’impiego di combustibili fossili, contribuisce alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, aumenta la qualità dell’aria e della vita delle persone: la mobilità urbana sostenibile.
A questo tema di vitale importanza nella lotta all’emergenza climatica, Iila e Fondazione Symbola hanno dedicato il terzo Tavolo di dialogo del Foro permanente su Economia Circolare e Città Verdi, un ciclo di appuntamenti mensili con cui Iila e Fondazione Symbola intendono contribuire allo sviluppo urbano sostenibile in America latina e in Italia.
Il settore dei trasporti ha un impatto significativo sull’ambiente ma la mobilità sostenibile e, perché no, anche intelligente è una soluzione al problema. Ai governi spetta il compito di creare le condizioni per lo sviluppo di una mobilità urbana sostenibile, lavorando in termini di fiscalità, regolamentazioni, infrastrutture e tutela degli utenti. Ai cittadini spetta la responsabilità di adattare i propri comportamenti individuali alle esigenze ormai indifferibili di uno sviluppo rispettoso dell’ambiente.
È necessario lavorare per realizzare un futuro di mobilità urbana più sostenibile attraverso la diffusione di sistemi, tecniche e politiche innovative. L’eccellenza italiana della mobilità elettrica ci dice che l’Italia è già in campo nella mobilità del futuro e il nostro Paese ha le energie per superare la crisi.
Il Terzo dialogo del Foro permanente – Economia circolare e Città verdi ha evidenziato l’urgenza di lavorare per una mobilità più sostenibile attraverso la diffusione di sistemi, tecniche e politiche innovative e di incentivo al trasporto urbano elettrico. La strategia d’intervento per perseguire questo obiettivo si articola su tre linee d’azione, integrate tra loro: ridurre il fabbisogno di mobilità soprattutto nelle aree urbane, favorire l’utilizzo delle modalità di trasporto più sostenibili, migliorare continuamente i mezzi di trasporto perché siano sempre più efficienti e sicuri.
Fonte: Adnkronos