Di Francesco Del Bo
Il neo-presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC), Massimo Crusi, sottolinea l’importanza di una riforma organica della normativa edilizia in concomitanza con il Nuovo Piano Casa.
Questa riforma è considerata urgente per integrare vecchie leggi urbanistiche con la normativa attuale e semplificarne i procedimenti, garantendo un futuro sostenibile. Anna Buzzacchi, del CNAPPC, concorda sulla necessità di semplificare i procedimenti, ma evidenzia che la mancanza di coerenza nella normativa attuale deriva da modifiche multiple nel tempo, causando confusione interpretativa.
Entrambi enfatizzano l’importanza che le definizioni legislative siano uniformi su tutto il territorio nazionale e che siano parte di una riforma completa della normativa edilizia. Il CNAPPC auspica un rapido progresso nella riforma del Testo Unico dell’Edilizia e nel completamento del Piano Casa, mentre attende di conoscere i dettagli del provvedimento annunciato dal Ministro Salvini sulle piccole irregolarità edilizie.