di Rosanna Pasti
Quest’anno la Rinascente di Roma in piazza Fiume compie 60 anni. Quale miglior occasione il festeggiamento di questa ricorrenza per annunciare il remodeling project dell’intero store.
Rinascente conferma il suo impegno sul territorio, e sul fronte della valorizzazione urbanistica, con un progetto ambizioso, che si completerà ad agosto 2023, con un investimento di oltre 37 milioni di euro.
Sono previsti interventi sull’esterno dello storico palazzo, sull’architettura interna, sul brand mix generale; non mancheranno anche elementi architettonici distintivi e di grande impatto come l’ascensore esterno, la food hall con vista panoramica e l’area garden.
Lo spirito degli interventi previsti è quello di fare dello storico negozio, da 60 anni punto di riferimento dei cittadini, un rinnovato polo attrattivo per i visitatori, in armonia con il tessuto urbano locale e nell’ottica di una valorizzazione dell’area anche dal punto di vista architettonico.
Un investimento importante in termini di crescita e occupazione, che conferma l’appeal di Roma come Capitale dello sviluppo economico, e un bel segnale di ripartenza e speranza per tutti.
Prelios SGR ha consolidato la partnership con il Gruppo Rinascente, contribuendo a mantenere la presenza di questo storico prestigioso brand italiano nell’immobile di Piazza Fiume. Con la valorizzazione della sede di Roma, lo store di Piazza Fiume raggiungerà gli attuali standard di eccellenza del Gruppo Rinascente e tornerà ad essere un asset iconico e di prestigio, punto di riferimento per la Capitale e i suoi cittadini, conservandone al tempo stesso gli elementi architettonici principali dell’originario progetto degli Architetti Albini e Helg.
L’operazione consente inoltre al Fondo Megas, gestito da Prelios SGR, di continuare la propria strategia di valorizzazione e di riposizionamento degli asset in portafoglio, creando valore per il quotista del Fondo – la Fondazione Enasarco – e consolidando ulteriormente la presenza del Gruppo Prelios nelle operazioni di sviluppo value added, nel rispetto dei valori della sostenibilità e dei principi dell’economia circolare.
Fonte: LaPresse