Di Cristiano Arcuri
Il Superbonus può essere ottenuto per gli interventi sugli immobili inagibili nei crateri sismici, ma solo per le spese non coperte dai contributi per la ricostruzione. L’Agenzia delle Entrate, con la risposta 119/2024 del 31 maggio, ha chiarito che la detrazione è applicabile solo sulle spese rimaste a carico del contribuente.
L’Agenzia ha ricordato che il Superbonus nel cratere sismico mantiene un’aliquota del 110% fino al 31 dicembre 2025, con un limite di spesa di 96.000 euro per unità. Inoltre, nelle aree del cratere sismico è ancora possibile optare per lo sconto in fattura e la cessione del credito, fino all’esaurimento del plafond di 400 milioni di euro.
Infine, il nuovo Decreto Superbonus ha istituito un Fondo di 35 milioni di euro per contributi a chi sostiene le spese per i lavori Superbonus.