Di Giulio Oppi
Il complesso Angelo Mai a Roma, noto per la sua storia secolare, è stato oggetto di un concorso di progettazione per la sua riqualificazione. Il progetto vincitore, ideato dal team di Aesse Studio e i gemelli D’Aquino insieme ad altri professionisti, si basa sull’idea di trasformare il giardino circostante in uno spazio verde accessibile e funzionale per la comunità.
Il nuovo giardino, ispirato all’Hortus Conclusus medievale, punta a creare un ambiente di socialità e relax, integrando elementi di verde e spazi per eventi all’aperto. Uno specchio d’acqua sul lato nord aggiunge movimento e riflessi.
La nuova struttura della palestra, che sostituisce una cabina elettrica esistente, è stata progettata con attenzione al dislivello del terreno, offrendo spazi funzionali e accessibili. L’edificio include un atrio multifunzione, spogliatoi, un punto ristoro e un piano dedicato alle attività sportive, con affacci sulla vegetazione circostante. Un campo sportivo è stato aggiunto sulla copertura per ospitare eventi artistici.
Il rivestimento esterno dell’edificio è discreto per rispettare l’aspetto storico del quartiere, con lastre colorate che si integrano nell’ambiente circostante.