Di Giuseppe Maselli
Il decreto legge di Pasqua ha introdotto restrizioni significative sui bonus edilizi, aumentato i requisiti per ottenere incentivi per le imprese e modificato alcune sanzioni fiscali. La parte più significativa riguarda le agevolazioni fiscali per i lavori edilizi, con la riduzione della possibilità di sostituire le detrazioni con cessioni del credito d’imposta e sconti in fattura.
Anche le deroghe introdotte hanno vincoli che rendono difficile o teorica la fruizione del beneficio, specialmente per condomini e Terzo settore. Questo potrebbe impedire il completamento di molti lavori o richiedere esborsi significativi.
Il decreto legge contiene anche restrizioni sulle cessioni dei crediti e riguarda la Super Ace, oltre a nuove norme su obblighi di comunicazione, procedure e tempistiche per gli investimenti, la Ricerca e sviluppo e gli aiuti di Stato per l’emergenza Covid.
Vengono introdotte anche sanzioni per violazioni riguardanti i Pagamenti elettronici (Pos), un ravvedimento speciale e un nuovo contraddittorio sull’accertamento, insieme a nuove misure per le zone alluvionate.