di Cristiano Arcuri
La giunta regionale del Veneto dà il via a importanti finanziamenti relativi a due bandi pubblicati nei mesi scorsi, uno per i contributi a supporto delle micro e piccole imprese colpite dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 nei settori commercio, somministrazione e servizi alla persona, l’altro per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici.
È un ulteriore grande sforzo della Regione Veneto per essere vicini alle imprese: 5 milioni di euro sono risorse importantissime per dare risposte a chi aveva fatto domanda di contributo. Non solo; l’attenzione, oltre ad essere stata rivolta ai lavoratori, è stata indirizzata anche all’ambiente, mettendo in atto uno sforzo finanziario davvero importante, pari a circa 18 milioni di euro, per il miglioramento energetico degli edifici pubblici.
I 5 milioni di euro per le imprese si vanno così ad aggiungere agli oltre 20 milioni di euro stanziati al momento dell’approvazione del bando (Dgr 783, giugno 2020) e che hanno consentito il finanziamento di circa 8.000 imprese venete. Ora, grazie a queste ulteriori disponibilità, sarà possibile procedere al finanziamento di altre 2.000 imprese, le quali hanno già ricevuto o riceveranno nei prossimi giorni, mediante pec, comunicazione della loro ammissibilità al finanziamento.
Contestualmente al via libera di questi ulteriori ristori alle imprese venete, la Giunta regionale si è preoccupata di approvare lo stanziamento di un ulteriore finanziamento per dare avvio a fondamentali interventi di efficientamento energetico di edifici pubblici che, per carenza di fondi, non era stato possibile finanziare con gli stanziamenti originalmente previsti dai bandi emessi nel 2019.
Nello specifico si tratta di uno stanziamento di ulteriori 2 milioni e 560mila euro, in aggiunta ai 10 milioni iniziali, che consentirà di finanziare tutti gli interventi di miglioramento energetico di edifici di edilizia residenziale pubblica (erp) presentati da parte delle aziende territoriali ater del Veneto.
Inoltre, per quanto riguarda il bando per l’efficientamento energetico di edifici pubblici, riservato ai Comuni, sono stati aggiunti 14 milioni 653mila euro ai 25 milioni inizialmente stanziati, che consentiranno ai Comuni beneficiari il miglioramento di scuole, palestre, municipi, centri culturali e altri edifici pubblici fortemente energivori, con significativi vantaggi in termini di diminuzione di costi e di migliore accessibilità e fruizione da parte delle comunità locali.
Fonte Adnkronos